ACIDITÀ, GONFIORE E NAUSEA?
E SE TI DICO GEFFER?
Nausea, mal di stomaco, senso di pesantezza o bruciore, gastrite, meteorismo, aerofagia, gonfiore addominale, vomito, dispepsia. Sono diversi i disturbi dello stomaco e dell’intestino che possono insorgere, e sono anche parecchio diffusi. Nella stragrande maggioranza dei casi, per fortuna, si tratta di problemi lievi legati a una cattiva digestione, piccoli problemi che si possono risolvere con farmaci di automedicazione.
Altrettanto numerose, ed eterogenee, sono le cause. Tensione, stress e ansia sono i più acerrimi nemici dello stomaco. Sia quando è vuoto, perché aumentano la secrezione acida provocando bruciore di stomaco e reflusso gastroesofageo, sia quando è pieno, perché lo “distraggono” dal suo lavoro, rendendo la demolizione degli alimenti meno efficace e causando la comparsa di gonfiore, dispepsia, pesantezza di stomaco e bruciori, in alcuni casi accompagnati anche da mal di testa.
Quindi, prima di tutto ci vuole la prevenzione. Che in questo caso significa soprattutto fare attenzione alla dieta. È sempre consigliabile mangiare a ore fisse, distanziando i pasti di almeno 3-4 ore in modo che lo stomaco abbia il tempo di lavorare con calma. Senza stress e tensioni, masticando lentamente e prendendosi il tempo necessario. Facendo anche molta attenzione a cosa si porta in tavola. Da tenere d’occhio sono soprattutto i grassi di origine animale e le proteine.
Esistono parecchi farmaci e rimedi per contrastare questi disturbi. Per sapere quale è il più indicato per il tuo specifico disturbo chiedi il consiglio del tuo farmacista di fiducia.